Come si estrae il DNA dalla frutta?
Come si estrae il DNA dalla frutta?
Procedimento
- Sbucciare la banana, tagliarla in due e prenderne una metà. Porre la banana in un becher e schiacciarla con una forchetta.
- LISI CELLULARE. Si aggiungono 50 mL di acqua, 2 cucchiaini di sale e un cucchiaio di detersivo per i piatti.
- ELIMINAZIONE DEI RESIDUI.
- PRECIPITAZIONE DEL DNA.
- VISUALIZZAZIONE DEL DNA.
A cosa serve il detersivo nell estrazione del DNA?
Il detersivo permette la lisi delle cellule dissolvendo le membrane cellulari. Il DNA è così liberato. Il detersivo permette anche di sbarazzarsi di una parte delle proteine legate al DNA.
Dove si trova il DNA nella frutta?
Come ho detto, il DNA è contenuto nel nucleo delle cellule della frutta che stiamo impiegando. Per liberarlo, è necessario demolire le membrane cellulari e quelle del nucleo. Poichè queste membrane sono costituite da fosfolipidi, molecole ricche di grassi, le scioglieremo usando del detersivo liquido.
Cosa significa estrazione del DNA?
L’estrazione del DNA oggetto di indagine consiste nella purificazione del materiale genetico da tutte quelle sostanze superflue con- tenute nel campione da analizzare che potrebbero costituire un ostacolo nelle fasi successive di processamento.
Come si estrae il DNA umano?
Procedimento:
- Inizialmente si aggiunge una soluzione saponata alle cellule.
- Si aggiunge un detergente.
- Il mix di soluzione saponata, detergente, DNA, proteine e resti cellulari viene centrifugato.
- Si può poi trasferire lo strato superiore contenente il DNA in una nuova provetta.
- e aggiungervi l’alcol.
Come si preleva il DNA?
Normalmente si effettua un prelievo di sangue periferico. Il volume di sangue necessario è molto piccolo (anche poche gocce di sangue essicato), così da permettere l’analisi anche su neonati. I neonati possono anche essere analizzati alla nascita utilizzando un campione di sangue del cordone ombelicale.
A cosa serve il succo di limone nell estrazione del DNA?
Si preleva 3 ml del filtrato e vi si aggiunge succo di limone anch’esso filtrato o acido citrico ; circa 6ml in modo da denaturare le proteine che vi sono nel DNA; e si agita ancora con delicatezza. Conclusioni e osservazioni: Se si pesta troppo a lungo la cipolla il dna si rompe e i filamenti risulteranno corti.
A cosa serve l’alcol etilico nell estrazione del DNA?
Il DNA è molto solubile nell’acqua, dove diviene invisibile. Per renderlo visibile aggiungiamo alcool nel quale il DNA precipita rendendosi visibile ad occhio nudo (DNA insolubile nell’alcool).
Che aspetto ha il DNA?
Si può notare che si tratta di un filamento a doppia elica che assomiglia a una scala a chiocciola. Nella “ringhiera” troviamo i gruppi fosfato legati ad uno zucchero, il desossiribosio. Come indica il nome (des-ossi), si tratta di un ribosio senza un ossigeno. Questo dettaglio è una delle differenza tra DNA e RNA.
Come si fa a sapere il DNA?
La maggior parte del DNA si trova nel nucleo della cellula (dove è chiamato “DNA nucleare”), ma una piccola quantità di DNA può essere trovata anche nei mitocondri (dove è chiamata “DNA mitocondriale”).
Come si fa a vedere il DNA?
Come visualizzare il DNA: l’elettroforesi su gel L’elettroforesi su gel di agarosio è una tecnica utilizzata per separare le molecole cariche in base alle dimensioni e alla carica. Gli acidi nucleici possono essere separati come interi cromosomi oppure come frammenti.
Come si procede all estrazione del DNA?
La membrana di silice viene lavata solitamente con etanolo al 70% in modo da allontanare i contaminanti. Infine si procede con la fase di eluizione utilizzando acqua o tamponi a bassa concentrazione di sali che permettono il distacco dell’acido nucleico dalla membrana cambiando il ph della soluzione.